Poche ore fa il cantante e fondatore dei Bluvertigo, Morgan, è stato ospite a “Domenica In”, programma domenicale condotto da Mara Venier, raccontando il rapporto che aveva con il padre.
L’ex concorrente di Sanremo 2020 e attuale protagonista della nuova edizione di “Ballando con le stelle”, oltre ad essersi raccontato nel programma in onda su Rai 1, ha eseguito al pianoforte la versione di “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo.
Morgan e il ricordo del padre
“Non avrei mai immaginato che si sarebbe tolto la vita – dice il 48enne di Milano in riferimento al suicidio inaspettato del padre –. Mi sono sempre chiesto come mai e dopo, con la mia famiglia, abbiamo dovuto capire come andare avanti”.
“La morte di mio padre fu uno shock per la mia famiglia. Perdere a sedici anni mio padre ci ha spezzato, a me e mia sorella. Ci ha spezzato una gioia. Ma abbiamo continuato a pensare che dovevamo andare avanti. Mio padre era un falegname, era un po’ un Geppetto e io un Pinocchio. Aveva problemi economici. Faceva una cosa che non lo appagava, era insoddisfatto della vita. Non era capace a fare soldi, ma si diceva ricco perché la ricchezza non c’entrava nulla con il denaro”.
“Mi spiegava che la ricchezza non c’entra nulla con i problemi materiali. Purtroppo, però, i problemi materiali c’erano. L’avevo percepito. Io gli prestai anche dei soldi e l’ultimo giorno prima di morire me li ha restituiti”.
“Togliersi la vita è la condizione ultima di chi non conosce più nulla – aggiunge Morgan non riuscendo a capire il motivo del suicidio -, non riesce a vedere altro. Le foto di mio padre non riesco a guardarle, io vedo un uomo spaventato e invece aveva una famiglia meravigliosa su cui avrebbe potuto fare affidamento. Invece, si sentiva solo” – conclude in lacrime.
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