La seconda edizione della Longevity Run, l’evento di sensibilizzazione per uno stile di vita sano e attivo si terrà a Roma venerdì 10 maggio grazie al sostegno della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Università Cattolica del Sacro Cuore.
Appuntamento in una location evocativa, lo stadio “Nando Martellini” delle Terme di Caracalla, per una giornata dedicata a prevenzione, salute e sport, elementi indispensabili per chi voglia assicurarsi longevità di successo.
Carni Sostenibili è partner della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nell’organizzazione della Longevity Run, l’iniziativa itinerante che avrà la sua prima tappa il 10 maggio a Roma, pensata per sensibilizzare la popolazione adulta sulla necessità di perseguire uno stile di vita sano e attivo.
Mission di Carni Sostenibili è quella di diffondere la consapevolezza sul valore della carne nell’alimentazione umana e promuoverne un consumo corretto. È proprio l’equilibrato e costante consumo di proteine nobili, abbinate a un’adeguata attività fisica, a rappresentare l’elisir per una vita lunga e in salute. A ribadirlo è il professor Francesco Landi, primario di Riabilitazione Geriatrica al Policlinico Gemelli di Roma, che intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’evento ha illustrato i risultati dei suoi studi su alimentazione, invecchiamento e performance fisiche.
Il Prof. Landi ha commentato “Per invecchiare bene è infatti importante prendersi cura di se stessi già da giovani e da adulti. Tra gli elementi vincenti per conservare un buono stato di salute e restare longevi e sani più a lungo, una delle prime implicazioni della terza età con un effetto domino sulla salute generale, c’è una dieta equilibrata con il giusto apporto di proteine, provenienti anche da alimenti di origine animale di alta qualità, e l’attività fisica, da iniziare da giovani e proseguire anche in età avanzata. Un ottantenne che mangia bene e fa regolarmente attività fisica può avere le stesse performance di un cinquantenne sedentario!”
Le proteine anche quelle della carne, infatti, concorrono a prevenire la sarcopenia, quel processo insidioso e progressivo che causa la perdita di massa e quindi anche la perdita di funzione e di forza muscolare con l’avanzare dell’età. Uno stato degenerativo che arriva perfino a provocare invalidità nei soggetti anziani, ma che può essere arginato curando l’alimentazione e praticando costante attività fisica, anche leggera. In particolare, l’assunzione corretta di aminoacidi essenziali ad ogni pasto è una condizione fondamentale per riattivare la sintesi proteica muscolare ad ogni età e rallentare l’avanzamento della sarcopenia.
Ecco perché il professor Landi sottolinea come le raccomandazioni odierne prevedano in età avanzata il consumo di 1,2 grammi di proteine per kg di peso corporeo, possibilmente
distribuiti nei diversi pasti. Con l’aumentare dell’età l’organismo richiede, infatti, quantità crescenti di proteine, vitamina D, vitamina B12, calcio ed altri importanti micronutrienti. In particolare la carne è in grado di soddisfare il maggior fabbisogno di ferro, zinco e vitamina B12, perché questi elementi sono presenti in una forma altamente assimilabile.
“Oggi è importante sostenere eventi come la Longevity Run – ha affermato il professor Giuseppe Pulina, Presidente di Carni Sostenibili – che non solo sensibilizzano sull’adozione di comportamenti salutari, ma aiutano a diffondere informazioni corrette sull’alimentazione, un tema fondamentale per la vita di tutti noi, ma spesso oggetto di fake news e di diffusione di mode alimentari estremiste e quindi dannose.”