Sono state rese note nella giornata di ieri le nomination per i prossimi David di Donatello. La cerimonia si svolgerà il 18 Aprile e andrà in onda (in diretta) per la prima volta su Sky, presentata dal conduttore di X Factor Alessandro Cattelan.
Scopriamo insieme i candidati:
Miglior film
Fuocoammare di Gianfranco Rosi
Il racconto dei racconti di Matteo Garrone
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino
Miglior regista
Gianfranco Rosi per Fuocoammare
Matteo Garrone per Il racconto dei racconti
Claudio Caligari per Non essere cattivo
Paolo Genovese per Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino per Youth – La giovinezza
Migliore attrice protagonista
Àstrid Bergès-Frisbey per Alaska
Paola Cortellesi per Gli ultimi saranno ultimi
Sabrina Ferilli per Io e lei
Juliette Binoche per L’attesa
Ilenia Pastorelli per Lo chiamavano Jeeg Robot
Valeria Golino per Per amor vostro
Anna Foglietta per Perfetti sconosciuti
Miglior attore protagonista
Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per Non essere cattivo
Luca Marinelli per Non essere cattivo
Marco Giallini per Perfetti sconosciuti
Valerio Mastandrea per Perfetti sconosciuti
Migliore attrice non protagonista
Piera Degli esposti per Assolo
Antonia Truppo per Lo chiamavano Jeeg Robot
Elisabetta De Vito per Non essere cattivo
Sonia Bergamasco per Quo vado?
Claudia Cardinale per Ultima fermata
Migliore attore non protagonista
Valerio Binasco per Alaska
Fabrizio Bentivoglio per Gli ultimi saranno ultimi
Giuseppe Battiston per La felicità è un sistema complesso
Luca Marinelli per Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per Suburra
Migliore regista esordiente
Carlo Lavagna per Arianna
Adriano Valerio per Banat – Il viaggio
Piero Messina per L’attesa
Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Fabio Bonifacci per Loro chi?
Alberto Caviglia per Pecore in erba
Miglior produttore
1Uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma per Fuocoammare
Archimede, Rai Cinema per Il racconto dei racconti
Gabriele Mainetti per Goon Films con Rai Cinema per Lo chiamavano Jeeg Robot
P. Bogna, S. Isola e V. Mastandrea per Kimera Film, Rai Cinema e Taodue Film, prod. associato P. Valsecchi, in collaborazione con Leone Film Group per Non essere cattivo
Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film per Youth – La giovinezza
Migliore sceneggiatura
Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso per Il racconto dei racconti
Nicola Guaglianone e Menotti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Claudio Caligari, Giordano Meacci, Francesca Serafini per Non essere cattivo
Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paolo Mammini, Rolando Ravello per Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino per Youth – La giovinezza
Migliore autore della fotografia
Peter Suschitzky per Il racconto dei racconti
Michele D’Attanasio per Lo chiamavano Jeeg Robot
Maurizio Calvesi per Non essere cattivo
Paolo Carnera per Suburra
Luca Bigazzi per Youth – La giovinezza
Migliore musicista
Alexandre Desplat per Il racconto dei racconti
Ennio Morricone per La corrispondenza
Michele Braga e Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Paolo Vivaldi con la collaborazione di Alessandro Sartini per Non essere cattivo
David Lang per Youth – La giovinezza
Migliore canzone originale
Torta di noi di Niccolò Contessa per La felicità è un sistema complesso
A cuor leggero di Riccardo Sinigallia per Non essere cattivo
Perfetti sconosciuti, musica di Bungaro e Cesare Chiodo, testi e interpretazione di Fiorella Mannoia per Perfetti sconosciuti
La prima repubblica, musica e testi di Luca Medici, interpretazione di Luca Medici (Checco Zalone) per Quo vado?
Simple song#3, musica e testi di David Lang, interpretazione di Sumi Jo, per Youth – La giovinezza
Miglior scenografo
Dimitri Capuani e Alessia Anfuso per Il racconto dei racconti
Maurizio Sabatini per La corrispondenza
Massimiliano Sturiale per Lo chiamavano Jeeg Robot
Giada Calabria per Non essere cattivo
Paki Meduri per Suburra
Ludovica Ferrario per Youth – La giovinezza
Miglior costumista
Massimo Cantini Parrini per Il racconto dei racconti
Gemma Mascagni per La corrispondenza
Mary Montalto per Lo chiamavano Jeeg Robot
Chiara Ferrantini per Non essere cattivo
Carlo Poggioli per Youth – La giovinezza
Migliore truccatore
Gino Tamagnini, Valter Casotto, Luigi D’Andrea, Leonardo Cruciano per Il racconto dei racconti
Enrico Iacoponi per La corrispondenza
Giulio Pezza per Lo chiamavano Jeeg Robot
Lidia Minì per Non essere cattivo
Maurizio Silvi Youth – La giovinezza
Migliore acconciatore
Francesco Pegoretti per Il racconto dei racconti
Elena Gregorini per La corrispondenza
Angelo Vannella per Lo chiamavano Jeeg Robot
Aharim Sabatini per Non essere cattivo
Aldo Signoretti per Youth – La giovinezza
Migliori effetti digitali
Edi – Effetti digitali italiani per Game Therapy
Makinarium per Il racconto dei racconti
Chromatica per Lo chiamavano Jeeg Robot
Visualogie per Suburra
Peerless per Youth – La giovinezza
Miglior fonico di presa diretta
Maricetta Lombardo per Il racconto dei racconti
Valerio Giannì per Lo chiamavano Jeeg Robot
Angelo Bonanni per Non essere cattivo
Umberto Montesanti per Perfetti sconosciuti
Emanuele Cecere per Youth – La giovinezza
Miglior montatore
Jacopo Quadri per Fuocoammare
Andrea Maguolo con la collaborazione di Federico Conforti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Consuelo Catucci per Perfetti sconosciuti
Patrizio Marone per Suburra
Cristiano Travaglioli per Youth – La giovinezza
Davidi giovani
Alaska di Claudio Cupellini
Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno
La corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Quo vado? di Gennaro Nunziante
Voi per chi tifate?