Quattro esperienze uniche negli spazi più esclusivi dell’Arena di Verona nelle serate del 99° Opera Festival riservate agli ospiti di sponsor, dei donatori delle 67 colonne e delle aziende che vorranno diventare partner dell’Arena di Verona ∙ Una prestigiosa collaborazione tra Fondazione Arena di Verona, lo chef Giancarlo Perbellini e le 67 colonne finanzierà un importante intervento della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza per la creazione del museo dell’Anfiteatro Arena.
A distanza di poche settimane dalla presentazione della seconda edizione delle 67 colonne per l’Arena, prende il via Arena Opera Festival Experience, un innovativo progetto che attesta la sinergia tra le Istituzioni e il mondo imprenditoriale, con lo sguardo rivolto alla valorizzazione dell’Arena di Verona.
La centralità del Festival lirico, mentre si avvicina l’importante ricorrenza del Festival numero 100 del prossimo anno, è stata alla base della nascita del progetto 67 colonne, e ritorna in questa nuova iniziativa pensata per la valorizzazione dell’esperienza del festival e del monumento, in una riflessione supportata anche dai lavori di restauro all’interno dell’Anfiteatro.
Arena Opera Festival Experience nasce pertanto dall’intento di offrire a chi assiste ad uno spettacolo in Arena la magia del teatro sotto le stelle più grande al mondo arricchita con quattro tipologie di esperienze esclusive mai pensate prima negli spazi areniani.
La prima è THE STAR ROOF: la terrazza che sarà resa accessibile per questa iniziativa è un luogo poco conosciuto anche per gli stessi veronesi ed è il piano che, con uno scorcio su Piazza Bra, congiunge il primo anello dell’Arena con l’ala superstite del terremoto del 1117, da sempre simbolo dell’Arena, suggestione da cui trae spunto l’idea delle 67 Colonne. Proprio quell’ala, che caratterizza l’immagine dell’Arena di Verona e la rende unica fra tutti gli anfiteatri del mondo, è una location mai utilizzata prima che per l’occasione si veste dell’eccellenza di Casa Perbellini: ogni sera del Festival, solo 24 ospiti potranno accedere a questo luogo unico per gustare una cena dello chef stellato Giancarlo Perbellini, prima di essere accompagnati in prima fila star (novità del 2022) per assistere all’opera dalla più richiesta delle Poltronissime di platea. L’obiettivo di questa iniziativa, nata d’intesa con il Soprintendente Vincenzo Tinè, è la raccolta di fondi per valorizzare un monumento unico come l’Arena e progettare il museo dell’anfiteatro che negli anni si aggiungerà come esperienza da offrire al pubblico corporate e non.
La seconda proposta è THE STONE LOUNGE che offre l’opportunità ad ogni azienda del programma aziende di riservare in esclusiva l’unica stone lounge presente in Arena, una volta millenaria e riparata a fianco dell’ingresso di platea, e godere di un’area riservata per i propri ospiti (fino ad un massimo di 80). L’esperienza prevede un’accoglienza dedicata per accompagnare gli ospiti nella serata in Arena dal parcheggio, alla consegna dei biglietti, gift personalizzati e ingresso riservato in Arena, oltre a un light dinner accompagnato dalla prestigiosa degustazione di vini di Casa Sartori.
BACKSTAGE VIP PASS è la terza delle esperienze dell’offerta corporate, pensata per tutti coloro che vogliono immergersi e respirare l’atmosfera brulicante del “dietro le quinte”, per conoscere la storia del teatro e della città, visitare il retropalco in cui si incontrano macchinisti, sarte, attrezzisti, e dove si respira l’emozione che precede lo spettacolo. Un percorso esclusivo nei luoghi non accessibili al pubblico riservato ogni sera a 40 ospiti che, dopo aver visto da vicino Artisti, comparse, maestranze e personale tecnico, potranno fermarsi in un’area riservata a bordo palcoscenico per assistere alla grandiosità e alle emozioni dell’opera dal vivo da un punto di vista completamente inedito.
MEETINGS & EVENTS IN GRAN GUARDIA. Fondazione Arena, in collaborazione con il Comune di Verona, in attesa del Centenario del 2023, inaugura per 15 serate una nuova area lounge nella Buvette del Palazzo della Gran Guardia: un esclusivo percorso attraverso le migliori etichette delle cantine che sostengono la Fondazione Arena di Verona seguito da un light dinner. L’esperienza offre uno spazio che permetterà alle aziende di avere ogni sera il posto migliore in Arena e un’accoglienza speciale per i propri ospiti, che anche in questo caso avranno accesso a benefit esclusivi a partire dal loro arrivo a Verona, con navette, concierge, consegna degli accrediti e accesso riservato, gift personalizzato, con l’opzione di aggiungere un momento di introduzione allo spettacolo, a cura della Fondazione Arena di Verona.
Le iniziative dell’area corporate sono gestite dal gruppo Noahlity che contribuirà alla vendita e all’organizzazione delle esperienze: il gruppo è anche entrato a far parte dei sostenitori del Festival Lirico.
«Continuiamo ad alzare l’asticella – afferma il Sindaco Federico Sboarina –, e a porci traguardi sempre più prestigiosi per attrarre l’attenzione internazionale e regalare al pubblico areniano emozioni a 360 gradi. Dopo aver innalzato il livello della qualità artistica e aver coinvolto il mondo imprenditoriale, per la prima volta proponiamo nuove modalità di vivere l’appuntamento con l’opera lirica, attraverso esperienze globali dedicate agli spettatori più esigenti. Una serata in Arena diventa quindi sinonimo di un evento unico e imperdibile, fatto non solo di musica e cultura. Questa nuova iniziativa permetterà di finanziare il Museo della Lirica all’interno dell’anfiteatro, che in parallelo con il grande restauro dell’anfiteatro attraverso l’Art bonus non solo renderà l’Arena ancora più attrattiva, ma permetterà di ampliare l’offerta culturale legata al nostro Festival».
«Queste iniziative – spiega Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Arena di Verona – arricchiscono il percorso iniziato con le 67 Colonne: insieme offrono uno sguardo inedito sulla nostra Arena e per la prima volta permettono di esplorarne da vicino luoghi e dettagli sia come millenario monumento romano sia come teatro pullulante di vita, arti e mestieri. Vogliamo che partner, sponsor, mecenati e benefattori aprano per primi la strada ad un nuovo modo di conoscere nella sua anima la realtà dell’Arena di Verona e la riscoprano per viverla, amarla e preservarla con il rispetto e l’amore che merita».
Patrizia Gallina
(Foto fornite dall’ufficio stampa)