Dopo circa 3 mesi, le tenebre del terrorismo ritornano e impauriscono ancora una volta la Francia.
Ieri mattina, nell'aeroporto di Orly in Francia, un uomo di nome Ziyed Ben Belgacem, 39 anni, con precedenti per spaccio e rapine a mano armata, di religione musulmana. Ha aggredito una pattuglia dell'operazione antiterrorismo Sentinelle del terminal Sud dell'aeroporto Orly. Durante l'aggressione, l'assalitore è riuscito a disarmare una soldatessa e usarla come scudo umano con una pistola puntata alla tempia. Ovviamente con l'intento di uccidere, in nome di Allah, alcuni “infedeli”. Fortunatamente, il terrorista non è riuscito ad uccidere nessuno grazie all'immediato intervento delle forze speciali francesi. Che hanno ucciso il terrorista dopo un a breve sparatoria.
La dinamica
L'avventura di Ziyed Ben Belgacem ha inizio, nel cuore della Francia, precisamente nella cittadina di Stains. Qui il terrorista, avanza verso l'aeroporto Orly a bordo della sua Renault Clio bianca, ma viene fermato da un posto di blocco della zona. Non appena l'assalitore viene perquisito, apre il fuoco contro un poliziotto e lo ferisce lievemente al volto. Belgacem si da alla fuga, raggiunge un bar che dista circa 26Km da Stains e ruba una Citroen Picasso ad una donna inneggiando Allah. Dopodiché raggiunge l'aeroporto Orly – il più importante della Francia dopo Charles de Gaulle – agisce e muore nel terminal Sud.
A poche settimane dalle presidenziali francesi, la candidata del Front National, Marine Le Pen tiene a precisare il “lassismo” dei governi. Dunque come un avvoltoio, Le Pen continua la sua campagna elettorale.