Ci troviamo nella città di Québec in Canada, stamani è stata attaccata una delle tante moschee presenti nella suddetta città. La moschea in cui è stato compiuto questo atto barbarico è la Grande Mosquée de Québec. Al momento si contano 6 morti e 8 feriti, di cui 5 in condizioni critiche. Dunque era sera nella città più antica del nord America, due individui si sono introdotti nella Moschea ed hanno aperto il fuoco sui fedeli. Le autorità confermano che è stata colpita la parte maschile della Moschea. Inizialmente si credeva che ci fossero dei bambini tra le vittime, ma poi è stato smentito tutto. Il Premier canadese Justin Trudeau
I killer o meglio, i terroristi.
Il commando che ha fatto irruzione nella Moschea in questione, è formato da due individui. I loro nomi sono: Alexandre Bissonnette e Mohamed Khadir; uno di loro al momento della sparatoria ha urlato “Allah Akbar”. Secondo Alcuni testimoni l'individuo il quale avrebbe urlato le suddette parole, aveva un accento canadese.
Le vittime hanno un'età compresa tra i 35 e i 70 anni.
Non è la prima volta.
Come da sottotitolo, non è la prima volta che la comunità musulmana del Québec venga attaccata o comunque minacciata. Il presidente culturale del centro islamico del Québec – Mohamed Yangui – ha detto: “l'anno scorso abbiamo subito una minaccia molto grave. Una testa di maiale è stata appesa dinanzi il centro culturale.”
Ultim'ora.
Sembra che la polizia canadese abbia rilasciato uno dei due soggetti.