Il 27 novembre a roma – presso il Grand Hotel Plaza – si terrà il “Summit Italia – Iran” organizzato da The European house – Ambrosetti.
Giunto ormai alla seconda edizione, il Summit si sta già affermando come l'appuntamento di riferimento per promuovere le relazioni economiche e politiche dei due Paesi. Alternando la sede
tra Teheran (2016) e Roma (2017), intende discutere efficacemente i trend, le opportunità e i temi che interessano Iran e Italia in prospettiva sistemica.
Il Summit è patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da Confindustria, dall'Italian Trade Agency e dalla Camera
di Commercio e Industria Italo – Iraniana.
La seconda edizione avviene in un momento storico importante, a poco più di un mese dal 13 ottobre 2017, data nella quale il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato
l'intenzione della sua Amministrazione di interrompere la certificazione dell'accordo nucleare firmato nel 2015 tra l'Iran da un lato e Stati Uniti, Regno Unito, russia, Francia, Cina e Germania
dall'altro.
Questo è certamente un importante passo politico e l'Italia non può rimanere indietro, soprattutto considerando le enormi opportunità provenienti da una più forte partnership tra Iran e Italia. Il
nostro Paese è un partner strategico e apprezzato da Teheran, grazie a relazioni commerciali di vecchia data che sono riuscite a rimanere in essere negli ultimi decenni. Inoltre, l'Italia si afferma
oggi come il principale partner commerciale europeo dell'Iran, con un equilibrio tra il valore dell'import e dell'export. Il potenziale futuro è vasto: i memorandum d'intesa (MoU) firmati tra i due Paesi dal gennaio 2016 valgono oltre 30 miliardi di Euro.
Paolo Borzatta, Senior Partner The European House – Ambrosetti: “Sulla base del successo della prima edizione a Teheran, la seconda edizione sarà basata a Roma per poter attirare maggiormente l'attenzione del Governo e delle istituzioni finanziarie italiane sull'esigenza di essere più assertivi e – senza temere gli Stati Uniti – aiutare le nostre aziende a mantenere le posizioni che avevamo conquistato in passato e che stavamo riprendendoci all'alba dell'accordo sul nucleare. Se il Sistema Italia non si muove ora coraggiosamente, lo sprint iniziale di cui si è
reso protagonista a inizio 2016 rischia di venire vanificato, con un sorpasso dei nostri concorrenti: Germania, Francia e perfino Stati Uniti.”
Il Summit, molto esclusivo e solo ad invito, riunirà i più importanti Capi Azienda italiani e iraniani, autorevoli economisti e autorità governative per discutere le opportunità strategiche nei due
Paesi. L'obiettivo è aumentare significativamente gli investimenti e le sinergie commerciali tra i due Paesi. A questa edizione parteciperanno oltre 100 business leader, italiani e iraniani.
La seconda edizione del Summit Italia – Iran è realizzata grazie al contributo di alcune aziende leader: Olivetti, BonelliErede, KDD Group, Ansaldo Energia, Sacmi, Tenova, Geiko Taikisha.
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Durante il Summit saranno presentati dei position paper preparati da The European House – Ambrosetti sotto la guida di un Advisory Board internazionale.
Verranno affrontati i seguenti temi:
1. Comprendere il contesto geo-economico e finanziario
2. Potenziare le infrastrutture iraniane in una nuova Eurasia emergente
3. Sessioni incentrate sui settori chiave nelle relazioni Italia – Iran:
• Ingegneria e tecnologie
• Sviluppo retail e centri commerciali
• Catena del valore dell'energia
4. Cooperare per la competitività del settore manifatturiero.
RELATORI CONFERMATI
Ali Reza Arabnia (Presidente e Amministratore Delegato, Geico)
Mohammadreza Bakhtiari (Vicecapo Affari internazionali, Camera di Commercio, dell'Industria,
delle Miniere e dell'Agricoltura iraniana, TCCIMA)
Paolo Borzatta (Senior Partner, The European House – Ambrosetti)
Executive Management Committee, Unicredit)
Mauro Conciatori (Ambasciatore d'Italia in Iran)
Zeno d'Agostino (Presidente, Assoporti; Presidente, Porto di Trieste)
Riccardo Delleani (Amministratore Delegato, Olivetti)
Valerio De Molli (Managing Partner e Amministratore Delegato, The European House – Ambrosetti)
Mario Erba (Vice Direttore Generale, Banca Popolare di Sondrio)
Mehdi Karbasian (CEO, IMIDRO)
Masoud Khansari (Presidente, Camera di Commercio, dell'Industria, delle Miniere e dell'Agricoltura
iraniana, TCCIMA)
Alireza Kolahi (Presidente Esecutivo, Nooring Group)
Andrea Lovato (Amministratore Delegato, Tenova)
Paolo Magri (Direttore e Vicepresidente Esecutivo, ISPI)
Claudio Marani (Amministratore Delegato, Sacmi)
Matteo Marini (Amministratore Delegato, ABB Italia)
Ignazio Moncada (Presidente, Ida Capital Ltd; Ex Presidente e Amministratore Delegato, Gruppo
Fata)
Riccardo Monti (Presidente, Italferr)
Ferial Mostofi (Presidente, K.D.D.)
Jahanbakhsh Mozaffari (Ambasciatore d'Iran in Italia)
Mohammad Saeidi (Presidente e Amministratore Delegato, Islamic Republic of Iran Shipping Line)
Alessandro Talotta (Amministratore Delegato, Telecom Italia Sparkle)
Giuseppe Zampini (Presidente, Ansaldo Energia)
Vali Zarrabieh (Presidente, Saman Bank Corporation)