Ci troviamo nel quartiere San Giovanni vicino a Re di Roma, luogo tristemente famoso per fatti legati al mondo della droga che coinvolgono anche i ragazzi più giovani. Per allontanare dalla strada gli adolescenti, la parrocchia della Natività guidata da Don Paolo ha messo a disposizione il campo da calcio oratoriale così che i ragazzi potessero unirsi attraverso lo sport.
E ha funzionato!
Per cominciare, ad aprile hanno creato due squadre di calcio a 5 (l’ atletico nativity) per partecipare a un torneo contro giocatori più grandi, classificandosi al secondo posto. Visto il successo ottenuto, si sono iscritti al campionato del C.S.I. (centro sportivo italiano) e si stanno organizzando per accogliere e formare altre due squadre: una composta da bambini e l’altra da ragazzi dai 20 anni in sù.
Ma il progetto verte tutto su un unico ed essenziale elemento: il campo da gioco. Per quanto grande e ben tenuto possa essere, è ricoperto da cemento ruvido che è in grado di trasformare una leggera caduta in una ferita molto seria con conseguente rischio di infezione. In ogni momento libero i ragazzi provvedono alla manutenzione del campo, ma questo non è sufficiente a garantire la tutela dei giocatori.
Arriviamo al cuore del progetto
Si chiede un’ offerta, secondo le proprie possibilità, per ricoprire il campo con un manto d’erba e attrezzare la struttura di un defibrillatore così da poter svolgere in sicurezza le attività sportive.
Per ringraziare i donatori verrà fatta una foto con una dedica e verranno dipinti su una parete all’interno del campo i nomi dei benefattori, così da ottenere visibilità per le aziende che sponsorizzano le partite. Per accedere alla donazione, cliccate il seguente link:
https://www.produzionidalbasso.com/project/dai-un-calcio-alla-droga/
Grazie a chiunque supporti questo progetto e contribuisca a far nascere un centro simbolo della lotta contro la droga.