La città eterna è il palcoscenico in cui il genio Urbinate, Raffaello, di cui l’anno scorso ricorreva il quinto centenario della precoce scomparsa, arrivò venticinquenne già affermato come maestro, dopo i due precedenti periodi umbro e fiorentino: fu a Roma che raggiunse vertiginosamente i vertici del successo, da raffinato interprete dei gusti squisitamente rinascimentali di committenti laici ed ecclesiastici, che lo adoravano contendendosi il privilegio dei suoi lavori e alla fine lo omaggiarono con la prestigiosa sepoltura all’interno del Pantheon.
L’Opera
Trampolino di lancio furono sicuramente i suoi eruditi affreschi nelle stanze vaticane, in quel palazzo apostolico che successivamente lo vide protagonista di un’impresa d’eccezione come la decorazione delle logge, ove perfezionò il genere ornamentale delle “grottesche”. Celeberrime sono anche le favole mitologiche nella villa Farnesina, completate con la collaborazione della sua scuola di allievi, sul lato opposto di Trastevere dove la tradizione vuole abbia abitato vicino alla sua amata Fornarina, immortalata nel ritratto Barberini. Straordinaria infatti l’attività ritrattistica di Raffaello. Egli celebrò coi pennelli i grandi del suo tempo (papi, cardinali, committenti, letterati oggi esposti nei musei di mezzo mondo); così come la sua progettazione architettonica che va dal rinnovamento della Basilica di San Pietro alla realizzazione di Villa Madama a Monte Mario, dalla cupolina mosaicata della cappella Chigi in Santa Maria del Popolo fino alla chiesetta della confraternita degli Orefici, Sant’Eligio in un vicoletto di via Giulia.
Eppure ci sono anche opere meno conosciute ed evidenti, che invece si affiancano ai capolavori per la bellezza dei colori e il buono stato di conservazione, come il Profeta Isaia nella chiesa di Sant’Agostino e le Sibille nella chiesa di Santa Maria della Pace: due preziosi brani affrescati all’indomani della prima impresa vaticana, quando lo stile classico ed elegante del Sanzio incarna forse meglio di chiunque altro i valori artistici di Roma nel Rinascimento.
Vai alla sezione Arte di Artista News e scopri altri articoli!
Seguici anche su Facebook!