Il 4 giugno 2017 Alessandro Porto presenterà nella sua città natale il suo primo libro intitolato ‘Mezzi racconti di un mezzo artista’ edito da L’erudita e rientra nella collana dei Racconti della medesima casa editrice.
Classe 1999 e Monzese doc, il giovane Alessandro nasce da una famiglia di modeste condizioni economiche. Rimane orfano di papà quando era ancora piccolissimo e cresca amando follemente la letteratura. Attualmente è uno studente liceale e tra studi e impegni scolastici non abbandona la sua passione primaria: l’arte.
Mente brillante, ottimo osservatore e delicatissimo oratore Alessandro presenta una serie di racconti che possiedono una doppia personalità. Un po’ come l’artista è un’entità bifronte – metà celestiale e metà umana – la sua creatura tinta nero su bianco presenta delle vicende incompiute. Bisogna essere sporchi di terra e di fatica per poter lasciare un segno tangibile sulla terra col fine di farsi ricordare una volta scomparsi.
Il suo libro è una confessione a metà, una sorta di tragicomedia 2.0, un misto tra poesia e prosa. Nelle pagine del romanzo è possibile apprezzare la storia infinita di racconti che nascono e che mettono il punto soltanto a metà della narrazione. Porto raccoglie quindi una serie di fotogrammi contemporanei ben filtrati dai suoi bellissimi occhi bruni che tanto ama per ben analizzare la realtà di ognuno.