Spalato, la seconda città della Croazia, affacciata sul mare, è una perla incastonata nelle rovine dello splendido palazzo dell’imperatore romano Diocleziano.
Il suo governo durò dal 284 d.C. al 305 d.C. Nel 293 d.C. l’imperatore decise la costruzione della grandiosa residenza di fronte al mare e vicina a Salona: la colonia romana che viene indicata dagli storici come luogo di nascita di Diocleziano. Nel fastoso palazzo egli trascorse gli ultimi anni della sua vita fino alla scomparsa nel 313 d.C.
Il palazzo
Il palazzo è il punto di partenza per la visita della città di Spalato, anche perché racchiude come un gioiello incastonato al suo interno, il cuore della città vecchia. L’entrata è scandita dalle quatto imponenti aperture dette la Porta Aurea, la Porta Argentea, la Porta Ferrea e la Porta di Bronzo.
La costruzione della dimora richiese dieci anni e la pietra utilizzata fu quella bianca e lucente della vicina isola di Brač, di fronte a Spalato, nonché marmi dall’Italia e dalla Grecia. Il cuore del palazzo è anche il luogo più frequentato: il Peristilio, l’ampio portico dove avevano luogo le cerimonie ufficiali e i discorsi dell’imperatore.
Oggi è il crocevia degli abitanti e dei turisti che emergono dai vicoli stretti affollati di bar, ristoranti e piccoli negozi di artigianato locale. Il Peristilio è il salotto buono di Spalato in cui sedersi sui gradini ad osservare il passeggio, sorseggiando una bevanda o gustando una tartina servita dal bar che si affaccia sulla piazza. La sera è ancora più intrigante l’atmosfera che si respira perché animata dalla musica dal vivo suonata dai musicisti all’entrata del locale.
La cattedrale
Dal Peristilio si entra nella Cattedrale di San Doimo, vescovo e martire. Un simbolo della fusione tra paganesimo e medioevo cristiano, infatti sorge nell’edificio che un tempo fu il Mausoleo di Diocleziano. Dall’alto del campanile si gode di una magnifica vista sulla città.
Il Tempio di Giove è stato invece trasformato nel Battistero della Cattedrale.
Molto interessante è anche la visita ai Sotterranei del palazzo, lo sbocco interno di fuga verso il mare e successivamente trasformati in magazzini.
Il lungomare
La splendida passeggiata sul lungomare comprende anche un lato dell’imponente palazzo: è una promenade lunga 250 metri e ristrutturata nel 2005. Un luogo ameno per abitanti e turisti che possono ammirare i meravigliosi tramonti che regalano non solo le giornate estive ma anche le tiepide serate dal clima mite fino all’autunno inoltrato. Un luogo dove sedersi per cenare o anche solo per rilassarsi approfittando di una delle tante comode panchine installate dal comune.
La collina di Marjan e la Galleria Meštrović
Ad ovest della città si erge una collina a picco sul mare: è la riserva naturale del parco forestale di Marjan, luogo apprezzato dai turisti e dove i residenti amano passeggiare e fare sport.
Ai piedi del colle Marjan, in una posizione alquanto suggestiva e con una vista incredibile sul mare, si trova il Museo più visitato di Spalato, la Galleria Meštrović: la residenza del più celebre scultore croato: Ivan Meštrović (Vrpolje, 15 agosto 1883-South Bend, 16 gennaio 1962).
La villa, un luogo incantevole che conserva la più ampia collezione delle opere dello scultore, è ancora arredata con alcuni mobili originali. Fu costruita per essere la residenza estiva dell’artista e della sua famiglia.
È un luogo talmente affascinante da essere considerato anch’esso un’opera d’arte.
Purtroppo l’artista non potè risiedere che poco tempo nella splendida residenza a causa della guerra e nel 1952 venne donata alla città per farne un museo.
I dintorni di Spalato: Trogir e Salona
A pochi chilometri da Spalato si possono visitare alcuni luoghi estremamente interessanti. L’affascinante e piccola città di Trogir è un borgo incantevole dal fascino antico, circondata da grandiose mura medievali.
L’Unesco l’ha dichiarata Patrimonio dell’umanità per la ricchezza dei suoi edifici in stile romanico-rinascimentale e per la splendida Cattedrale di San Lorenzo, testimonianza del romanico veneziano. Addentrarsi all’interno del borgo è come rivivere nel passato, in un dedalo di viuzze che sembrano tessere la trama di un prezioso merletto!
Cinque chilometri separano Spalato dalla città romana di Salona, antica capitale della provincia romana della Dalmazia. Qui narrano le fonti storiche nacque l’imperatore Diocleziano ed è possibile visitare i resti di un enorme anfiteatro, di una cattedrale proto-cristiana e passeggiare tra le rovine di cardi e decumani.
È un luogo poco frequentato, con molte zone ancora in fase di scavo. Si può godere in totale tranquillità dell’atmosfera storica, ed immaginare il fruscio delle vesti delle nobildonne romane aggirarsi nei luoghi del potere.
La Fortezza di Klis
Uscendo da Salona, a pochi chilometri, si può raggiungere la Fortezza di Klis. Per gli appassionati delle serie televisive, si tratta del luogo dove sono state girate alcune scene di Game of Thrones.
Il nome Klis dovrebbe derivare dal latino clavis, ossia chiave, perché questo luogo ha rappresentato per secoli l’accesso principale alla Dalmazia per popolazioni come Illiri, Turchi e Veneziani. La Fortezza è grandiosa e la visita dall’alto su Spalato, Salona e le isole di Brač, Solte, Hvar e Vis è mozzafiato.
Il Parco Nazionale di Krka
Per una gita in giornata non perdete invece una visita al Parco Nazionale di Krka.
Una meraviglia naturale in cui passeggiare tra alberi e cascatelle per giungere alla famosa cascata di Skradinski Buk. Più che un prodigio naturale sembra un’opera ingegneristica della natura che appare come un dipinto perfetto.
Giganteschi scalini ricoperti di acqua cadente al cui cospetto non si può che rimanere incantati ad ammirare questo quadro naturale e a scattare innumerevoli fotografie per portare con noi il ricordo di un momento indimenticabile.
A Spalato
Di ritorno a Spalato, se volete assaggiare qualcosa di tipico, vi sono molti luoghi dove assaporare lo spuntino tradizionale: i cévapi. Si tratta di piccole salsicce a base di carne tritata (manzo, maiale e agnello) e spezie, servite con cipolle tritate. Senza dimenticare il condimento principale: la salsa ajver a base di peperoni, aglio, melanzane e peperoncini. Il tutto servito anche come ripieno di un appetitoso panino!
Spalato: una città ridente, dal clima mite e dalla popolazione gentile ed accogliente. Il mercato di Pazan, appena fuori le mura e affacciato sul mare, è il mercato giornaliero della frutta e verdura. Nelle ordinate bancarelle, uomini e donne anziane delle campagne vicine vengono a vendere i loro prodotti con gentilezza.
È uno spaccato di vita vera, dove assaporare i colori, i sapori, gli odori e i rumori dei ritmi quotidiani. Lo spirito e la piacevolezza di Spalato si trovano anche qui, in questo luogo autentico, a ridosso del Palazzo di Diocleziano e della stazione dei treni, tra storia e modernità.
Vai alla sezione Viaggi e Cultura di Artista News e scopri altri articoli!
Seguici anche su Facebook!