La citta’ di Sperlonga e’ un piccolo comune del basso Lazio situato in provincia di Latina. Da villaggio di pescatori, nel giro di pochi anni, Sperlonga si e’ trasformata in un ricercato luogo di vacanze estive, weekend romantici e rilassanti, sia per i turisti italiani che per quelli stranieri. Dall’XI secolo e per tutto il Medioevo il paese fu un villaggio di pescatori presto costretti a misurarsi con le insidie che venivano dal mare per le aggressioni saracene. Oltre ad offrire alcune delle spiagge piu’ belle d’Italia, che hanno meritato la Bandiera Blu, Sperlonga e’ anche uno dei borghi piu’ belli del Belpaese. Storia, arte, cultura e tradizioni tutte concentrate in un piccolo centro meta ideale del turismo piu’ curioso. Caratteristico per le sue vie tortuose, le case in calce bianca e le bellissime spiagge, il luogo presenta numerosi punti di interesse da scoprire.
Interessante dal punto di vista storico-naturalistico e’ la famosa ”Grotta di Tiberio”. La villa dell’imperatore romano Tiberio deriva dall’ingrandimento di una precedente villa tardo-repubblicana, con ambienti disposti intorno ad un portico. Una meravigliosa grotta naturale gia’ nota agli archeologi dal 1908, venne sistemata come sala da pranzo estiva, con giochi d’acqua e straordinari gruppi scultorei del ciclo di Ulisse (tra cui il colossale gruppo di Polifemo), rinvenuti in frammenti nel 1957 e attualmente conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga. In eta’ romana le ville erano centri di produzione per l’industria della pesca (vasche per l’allevamento). Nel VI secolo i ruderi della villa imperiale furono adoperati come rifugio dagli abitanti del luogo.
Grotta di Tiberio, Sperlonga.
Museo Archeologico Nazionale, Sperlonga.
Il paese si sviluppo’ intorno a un castello sul promontorio di San Magno, uno sperone dei Monti Aurunci,a difesa delle incursioni via mare dei Saraceni,prendendo il nome dalle numerose cavita’ naturali della zona (Speluncae). Sperlonga resto’ un piccolo paese di pescatori continuamente minacciato dalle incursioni dei pirati, i quali, come ricordano i murales del paese, arrivarono a rapire i suoi abitanti per ridurli in schiavitu’. Il castello comprendeva una piccola chiesa dedicata a San Pietro, Patrono dei pescatori. Intorno al castello si sviluppo’ progressivamente il paese per cerchi concentrici. Nell’XI secolo,l’abitato fu cinto da mura,ora scomparse ma di cui restano due porte: la ”Portella” o ”Porta Carrese” e la ”Porta Marina”: entrambe portano lo stemma della famiglia Caetani.
Foto scattate da me dal vivo. Murales, Sperlonga.
Un elemento caratteristico e’ rappresentato dal sistema difensivo composto dalle quattro Torri risalenti al 1500: La Torre Centrale,ormai incorporata tra le case del paese, la Torre del Nibbio, la Torre Truglia, all’imbocco del porticciolo dei pescatori e la Torre di Capovento,un tempo visibile dalla Flacca, fuori del paese, sul suggestivo omonimo strapiombo.
Foto scattate da me dal vivo. Sperlonga, Torre Truglia.
La Torre Centrale, di cui sopravvive solo una parte nell’attuale via Gioiosa, dominava il paese e il suo profilo e’ disegnato nello stemma attuale del Comune. La Torre Truglia, sorge su di uno scoglio di pietra viva sull’estrema punta del promontorio di Sperlonga. Edificata nel 1532 sulle fondamenta di una preesistente Torre romana di avvistamento, solo due anni dopo fu devastata dalle orde di Khayr al Din Barbarossa. Ricostruita nel 1611, epoca in cui ospitava un sergente e un solo soldato, gia’ nel 1623 venne di nuovo devastata dai Turchi. Rifiori’ nel secolo successivo, quando costitui’ una vedetta sicura per tutto il litorale. Dal 1870 al 1969 e’ stata utilizzata dalla Guardia di Finanza. Attualmente e’ il Centro di Educazione dell’ambiente marino del Parco Naturale e Regionale ”Riviera d’Ulisse”. La Torre di Capovento sorge invece a 3 km a sud del paese. Edificata su di uno sperone di roccia a picco sul mare nel 1532 dopo alterne vicende, servi’ dal 1820 come posto di dogana. Dopo la quasi completa distruzione, solo di recente e’ stata nuovamente ricostruita. Molto caratteristica e carina si rivela la piazzetta con una Fontana variopinta, situate nella parte bassa di Sperlonga. Al rinomato e frequentatissimo bar – caffetteria -pasticceria Fiorelli e’ possibile degustare delle deliziose colazioni e merende oltre che sorseggiare aperitivi, ammirando lo splendido paesaggio balneare e la maestosa Torre Truglia ben visibili dalla terrazza della piazzetta.
Foto scattate da me dal vivo. Piazzetta con la Fontana, Sperlonga bassa.
Se dalla piazzetta centrale della parte bassa di Sperlonga ci si perde tra le vie tortuose, i gradini ripidi,le case in calce bianca,gli hotel di lusso a quattro e tre stelle, le mura in tufo, ad un certo punto della strada ci si imbatte in un ampio viale fiorito che conduce al porticciolo dove si trovano in gran numero barche e yatch. Da un lato del viale, poco prima del porticciolo, spicca in tutto il suo splendore, dall’alto di un promontorio l’imponente Torre Truglia. Oltre l’arco, che collega la Torre Truglia a una parte del paese, si puo’ osservare il porticciolo con alla sua sinistra un bar ristorante all’aperto molto carino , Il Porticciolo , dal quale poterlo ammirare. Al porticciolo è possibile noleggiare barchette tramite le quali effettuare meravigliose escursioni tra le singolari spiagge e le tipiche cavità naturali del posto.
Foto scattate da me. Porticciolo,viale e Torre Truglia. Sperlonga.
L’arco costiero che va da Terracina a Sperlonga ospita delle bellissime spiagge tra le quali si ricordano la Canzatora e Salette , luoghi molto tranquilli , caratterizzati da sabbie finissime e acque molto limpide. A circa 3 km da Sperlonga si trova la splendida spiaggia delle Bambole, un bacino di riserva naturale, un mix ideale di flora mediterranea e acque cristalline, la quale con il suo aspetto selvaggio e naturale ha conquistato molti italiani e stranieri che quasi ogni anno vi sostano.
Foto scattate da me dall’alto. Le spiagge, Sperlonga.
Spiaggia delle Bambole , Sperlonga.
Infine se desiderate completare e arricchire ancor di più la vostra bella gita turistica vi consiglio di non perdervi le Chiese e i Santuari siti nel posto e vicini. Direttamente nel paese si trovano due chiese, la Chiesa di Sanctae Mariae de Spelonchae mentre adiacente il Municipio e la piazzetta, nella parte superiore di Sperlonga, abbiamo la Chiesa di Santa Maria Assunta in cielo. Per quanto concerne i santuari, invece, a pochi Km di distanza potete incontrare il Santuario della Madonna della Civita , conosciutissimo luogo di devozione e preghiera dove spesso molti anziani lasciano degli oggetti a loro cari affinchè siano benedetti e donino salute e fortuna nella vita.
Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo
Ex Chiesa di Sanctae Mariae de Spelonchae
Santuario della Madonna della Civita
Si tende spesso ad additare Sperlonga come località estiva molto costosa ma esistono ottime soluzioni, è possibile infatti trovare anche residence economici, bed and breakfast e campeggi a poco prezzo presso i quali alloggiare. Sperlonga non è di certo conosciuta come la capitale della ”vita mondana” ma vi sono alcuni piccoli locali molto carini nelle vie del centro storico. Se proprio non potete fare a meno delle discoteche c’è ” il Fortino” che è praticamente l’unico locale notturno della città e offre anche un servizio di navetta.
Non mancano infine i ristoranti, trattorie tipiche e fast food. Se desiderate assaggiare le specialità tipiche , sul lungomare potrete trovare degli ottimi ristoranti. Se volete acquistare del pesce fresco vi consiglio di provare la Pescheria all’angolo della piazzetta, nella parte bassa di Sperlonga. Diversamente , se preferite cene più economiche assaggiando lo stesso ottimi piatti della cucina locale , vi consiglio di provare una delle numerose trattorie del centro storico. In genere sono ottime e offrono un buon rapporto qualità – prezzo anche con dei buoni menù a prezzo fisso.
Ristorante la Siesta, Sperlonga
Ristorante La Veranda con piscina
Lido ristorante bar La Lanterna
Ristorante – pizzeria Il Tramonto , Sperlonga
Piatti tipici: Linguine al pesce azzurro fresco, frittura di pesce e gamberi
Servizio di Diana Pimpinella