“LA GRANDE OCCASIONE…CHISSA’ SE VA” — è il titolo della commedia musicale spumeggiante, sagace e travolgente che andrà in scena, dal mese di ottobre prossimo, in tutta Italia, con anteprima nazionale prevista per sabato 1 ottobre 2022, alle ore 21 e con replica domenica 2 ottobre, alle ore 18, al Teatro Tor Bella Monaca di Roma (via Bruno Cirino n.5) Costo biglietti: intero 12,00 euro, ridotto 10,00 euro, giovani 8,00 euro, telefono botteghino 06/2010579 dalle ore 10,30 alle ore 19,30
Questi i nomi degli altri attori, tutti artisti con grande esperienza internazionale tra musica, recitazione, ballo e tv: Giovanna Cappuccio è Vanessa; Daniele Derogatis è Remo; Pamela Lacerenza è Sonia; Cristina Pensiero è Ines; Giuditta Sin è Lilly; Matteo Tugnoli è Gigi. Questi i nomi degli artisti del corpo di ballo: Manuel Bartolotto, Veronica Borra, Vincenza Brini, Federica Buttarelli, Cristina Da Villanova, Francesco De Simone, Stefano Martoriello , Giuseppe Merenda, Anita Pepe. Le musiche sono ad opera di Pino Perris, le scene di Alessandro Chiti, i costumi sono stati diseganti da Graziella Pera; le coreografie sono ideate da Maura Paparo. La produzione esecutiva è affidata a Gianclaudio Bandista, Andrea Bianchi è il maestro conceratore, Manuela Scravaglieri è l’aiuto regista. Assistenti alla regia sono: Andrea Ruggieri e Giulia Proietti; assistente coreografa è Martina Grilli; il light design è ad opera di Umile Vainieri.
Una grande compagnia di varietà contemporaneo viene investita dalla promettente prospettiva di un’occasione unica e irripetibile: un noto politico assai influente, nonché ministro dello Spettacolo e in odore di premierato, si è innamorato della prima donna e, se solo lei dicesse sì, il futuro di tutta la compagnia, di tutti i suoi attori, performers, soubrette, giovani ballerine e ballerini, cantanti, diventerebbe assai più roseo e più profumato di soldi e di successo.
Peccato, però, che la prima attrice sia innamoratissima del primo attore e che tra successo e amore preferisca di gran lunga il secondo.
Almeno in partenza, perché si sa, lo spirito è forte, ma la carne …
Per non parlare dei tempi che corriamo … E poi ci sono i sogni di ciascun componente a mettere pressione, o i moniti di chi ci è passato e che magari se l’è lasciata sfuggire la grande occasione …
O la paura per l’ultima venuta che scalpita e che non vede l’ora che la prima donna faccia un passo falso per prenderle trono, compagno e ruolo in compagnia. Sempre che le altre giovani e belle promesse glielo consentano.
Il tutto nel dietro le quinte di uno spettacolo che è andato in scena in anticipo di un’ora sull’orario di inizio per dare agio al Ministro di assistervi, ma che, proprio per questo, ha inviperito e non poco il pubblico pagante, per il quale dovrà essere comunque allestito un secondo spettacolo, altrettanto convincente e ricco di attrazioni, canzoni, balletti, risate, burlesque di quello che si appena concluso.
Una commedia musicale su due piani: lo spettacolo per il pubblico e quello nei camerini, che però spesso si fondono diventando l’uno il prosieguo dell’altro, perché – per il pubblico magari no, ma per chi fa spettacolo senz’altro sì – non c’è poi distanza tra palco e dietro le quinte.
Lo spettacolo nasce da un’idea di Maria Carla Rodomonte, produttrice e attrice, come un grande atto d’amore e gratitudine nei confronti di Silvana Bosi fondatrice della Compagnia Arte e tradizione nonché attrice e autrice della prima versione di questo spettacolo intitolato “Pane amore e … politica”.
Marco Simeoli, regista dello spettacolo, ha detto: “Ho accolto con entusiasmo l’invito ad occuparmi della riproposta di questa divertente storia specie nell’idea di trasformarla e portarla nella scia della nostra gloriosa ed intramontabile tradizione della commedia musicale italiana”.
Ed ecco tutti gli ingredienti tipici del genere che ha reso l’Italia famosa in tutto il mondo:il varietà con le soubrette ed il comico, l’immancabile corpo di ballo, le tipiche figure della sarta e del direttore del teatro, dell’innamorato e del tuttofare con sequenza di numeri tra canto ballo e attrazioni varie.
Il tutto legato dalla vita del dietro le quinte owero “il camerino”, casa dell’attore durante le repliche e che diventa, alternativamente, alcova e salotto, scambio di confidenze e di gelosie, di arrivismo e di ingenue cattiverie perché in fondo l’attore, suo malgrado, è una persona buona che aggredisce per difendersi e che ha bisogno di coccole e rassicurazioni e che guai se nessuno lo avesse inventato.
“La nostra protagonista sarà in balia dell’intera compagnia che la vuole gettare tra le braccia del Ministro ed ecco la politica, Teatro a sua volta di misfatti e misteri, entrare nella vicenda come possibilità ambita e desiderata da tutti ma chissà se anche dalla nostra Jessica: potrebbe rappresentare la sua grande occasione, la grande occasione di tutta la compagnia, quella occasione che a tutti quanti noi capita nella vita e che bisogna capire se è giusto o meno coglierla.”
Il tutto con una sola finalità, quella che sempre i grandi maestri della commedia all’italiana si sono prefissi: leggerezza divertimento e due ore in cui ci si dimentica di tutto perché abbagliati da lustrini e paillettes.
Dopo l’anteprima nazionale del 1 ottobre al Teatro Tor Bella Monaca di Roma, lo spettacolo seguirà questo tour in tutta Italia:
8 e 9 ottobre 2022-Teatro Villoresi di Monza (Piazza Carobbiolo, n.6) che celebrerà il suo centenario con la messa in scena de “LA GRANDE OCCASIONE…CHISSA’ SE VA”; 15 ottobre 2022-Teatro Europa di Aprilia-LT (Corso Papa giovanni XXIII, n.32); dall’ 11 al 27 novembre 2022 al Teatro Martinitt di Milano (via Riccardo Pitteri, n. 58), 2 dicembre 2022 -Teatro LyricK di Assisi (viale Gabriele D’Annunzio); 18 marzo 2023-Teatro Metropolitan di Catania (via Sant’Euplio, n. 21); 19 marzo 2023 -Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto-ME (Villa Primo Levi)