Manca davvero poco alla data di uscita di “Pokemon Spada e Scudo”, il nuovo capitolo dell’omonima serie targato Nintendo. Fan di tutto il mondo, in trepidante attesa, dovranno adesso affrontare le novità dei processi produttivi del gioco, che lo rendono appunto diverso dai suoi predecessori. Le ambientazioni, il pokédex e molti altri aspetti di giocabilità sono stati oggetto delle modifiche apportate dagli sviluppatori. Il nuovo gioco inaugurerà la generazione VIII su piattaforma Nintendo Switch, secondo quanto trapela dai video rilasciati dai realizzatori che parlano piuttosto chiaro in merito al nuovo prodotto. Non mancano chiaramente le critiche sulle varie novità implementate, diversamente da quella cerchia ristretta che freme per avere il gioco tra le mani ed immergersi nel fantastico mondo delle piccole creature dalle straordinarie abilità.
Non passa inosservata agli occhi dei players una delle più evidenti novità, la regione Galar, un’isola esplorabile da sud a nord e ricca di panorami, montagne e immense praterie. Luogo in pieno stile europeo, caratteristica non nuova alla Game Freak, che da anni trae ispirazione da diversi siti europei per la costruzione dei mondi esplorabili nel gioco. Galar è poi separata dalle Terre Selvagge, sfondo in cui il giocatore può sfruttare un ampio movimento della telecamere per osservare e ricercare pokémon da catturare ed utilizzare nelle battaglie con gli altri allenatori, ma anche per completare il pokédex.